Jorge Navarro e Fabio Di Giannantonio concludono il primo test ufficiale in settima ed ottava posizione. Con la nona ed ultima sessione disputata oggi, il Beta Tools Speed Up team lascia Jerez con buone sensazioni ed i giusti presupposti per fare bene.
Nella tre-giorni di test ufficiale Jorge Navarro è settimo nella classifica combinata con Di Giannantonio alle spalle, entrambi soddisfatti assieme alle loro squadre del lavoro svolto e dei progressi raggiunti.
Tre sessioni giornaliere per un totale di nove prove da 80 minuti ciascuna in tre giorni in cui Diggia e Jorge hanno provato diverse soluzioni di setting e di gomme maturando feedback positivi ed incoraggianti.
Il numero nove del team è stato tra i più competitivi sul passo gara nelle tre giornate disputate oltre ad aver siglato il suo best crono di 1’40.809 (+0.483) durante l’ultima sessione. Soddisfazione per la competitività ed i miglioramenti anche dall’altra parte del box con Di Giannantonio che chiude il test ufficiale con il tempo di 1’41.816 (+0.490) segnato nella penultima sessione.
E ora spazio al Qatar per l’ultimo test prestagionale (28-29 febbraio e 1 marzo) prima del clamoroso e tanto atteso inizio di stagione.
Jorge Navarro #9
“Son stati tre giorni di test molto positivi per noi. Ci siamo concentrati sugli pneumatici e sul migliorare il passo gara ottenendo ottime risposte. Siamo stati veloci e costanti con gli pneumatici di mescola dura, forse non abbiamo scelto il momento migliore per la mescola soft perché nel pomeriggio di oggi c’era vento e le condizioni di guida erano quindi più complicate, ma ad ogni modo abbiamo concluso bene questo ultimo test prestagionale in Europa e siamo pronti a continuare il lavoro iniziato in Qatar”.
Fabio Di Giannantonio #21
“Sono contento di com’è andata perché non ero al 100% fisicamente a causa dell’influenza riscontrata la scorsa settimana. Infatti durante il primo ed il secondo giorno ne ho risentito parecchio, mentre oggi è stato il primo giorno in cui finalmente stavo quasi bene. Nonostante ciò abbiamo fatto un ottimo lavoro perché il feeling con la moto è incredibile. Abbiamo lavorato sui dettagli in particolare sulle curve veloci, sulla stabilità della gomma anteriore provando anche le gomme nuove. Complessivamente son contento davvero, mi è mancato solo fare una simulazione di gara appunto perché non sono ancora al massimo della forma, ma sappiamo d’aver margine di miglioramento da poter sfruttare in Qatar”.