COMUNICATO STAMPA: 26 Luglio 2020 | Gara MotoE del GP di Andalusia
La seconda gara della Coppa del Mondo FIM MotoE si è svolta questa mattina sul circuito Ángel Nieto a Jerez, con risultati positivi per il duetto del team LCR, poiché entrambi i piloti erano nella Top 10 all’arrivo.
Niccolò Canepa, pilota dell’E-Team LCR, è passato dalla nona posizione sulla griglia fino a raggiungere il 3° posto. Purtroppo poi nell’ultimo giro ha perso due posizioni per poi superare il traguardo al 5° posto finale. L’italiano ha migliorato i suoi tempi al manubrio della moto Energica e si sente più sicuro per la prossima prova.
Dopo essersi lanciato dalla quarta file sulla griglia, Xavier Siméon ha guidato con ritmo particolarmente veloce ma poi, a causa di una caduta che ha coinvolto diversi concorrenti alla curva 6, tra cui Alessandro Zaccone e Tommaso Marcon, nel primo turno, è stato costretto a cedere diverse posizioni. Fortunatamente il belga non ha abdicato poi per risalire al 9° posto e ottenere così altri sette punti per il campionato.
Niccolò Canepa – 5°
(1’48.195)
“Devo confessare che sono piuttosto soddisfatto dopo questa gara. Ho davvero spinto molto forte e questo mi ha permesso di migliorare il mio tempo migliore del giorno prima. Sarà stata una bella rissa e credo sinceramente che il 5° posto sia un risultato piuttosto positivo. Mi è stato anche molto utile poter guidare con i piloti più forti della categoria perché mi ha permesso di notare alcune differenze nei nostri stili di pilotaggio, un campo in cui mi è ancora possibile progredire per pretendere un posto sul podio.”
Xavier Simeon – 8°
(1’48.409)
“Devo ammettere che sono piuttosto contento di aver finito la gara. Nel primo turno, Marcon e Zaccone sono andati a terra proprio davanti a me e ho sfiorato di pochissimo anche io la caduta. Ancora mi chiedo come non mi sono ritrovato per terra, ma finalmente sono riuscito a riprendere il corso della prova. Nel corso dei giri, fortunatamente sono riuscito a vincere alcune posizioni e portiamo altri punti al campionato. I miei tempi durante la corsa erano globalmente veloci ed è un altro motivo di soddisfazione.”